Lo yoga amico della Circolazione

Oggi parliamo di come alcune posizioni di yoga possano donare sollievo ai dolori relativi alla circolazione.


Quando si soffre di vene varicose e sono presenti i sintomi tipici di stanchezza alle gambe, crampi, prurito e dolore, si raccomanda sempre di cercare posizioni corporee con le gambe sollevate.

Questo facilita un ritorno al cuore migliore del sangue e della linfa accumulata nelle gambe e diminuisce la pressione venosa alla caviglia.

In più, cosa da non sottovalutare, il rilassamento psicofisico che è associato allo Yoga previene il peggioramento della situazione e, migliorando il quadro locale, si stimola maggiormente il movimento delle gambe.

La prima posizione che vorrei iniziare a condividere con voi è facilmente eseguibile da chiunque e non comporta alcun difficoltà potendo solo avere potenziali effetti positivi.

La posizione di oggi che vi propongo è la VIPARITA KARANI altrimenti conosciuta come gambe in sù contro il muro.





Come avete modo di vedere dall’immagine proposta basta sedersi vicino ad un muro oppure un supporto e lentamente sollevare le gambe appoggiandole  fino a sentire la parte posteriore delle cosce e delle gambe ben premuta contro la superficie di appoggio, rappresentata dal muro, formando un angolo di 90° tra le gambe e il resto del corpo.

Allo stesso tempo si sollevano le braccia sopra la testa appoggiandole al pavimento con il palmo rivolto verso l’alto.

Una volta raggiunta una posizione confortevole non rimane che chiudere gli occhi e respirare lentamente per un tempo compreso tra i 5 e i 15 minuti.

Meglio usare un cuscino nella zona di appoggio a terra del bacino per aumentare il confort.

La posizione è da eseguire a stomaco vuoto o almeno dopo 6 ore dal pasto per essere sicuri della completa digestione del cibo.


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